Ricevuta delle chiavi: più sicurezza per te e la tua donna delle pulizie

Come dice il proverbio: fidarsi è bene, controllare è meglio. Questo vale anche per il bilancio. La nostra ricevuta delle chiavi documenta esattamente quando e da chi sono state ricevute le chiavi e quali sono le conseguenze in caso di smarrimento delle chiavi.

Quale chiave di casa ho dato alla mia nuova donna delle pulizie l’altro giorno? Quando è stato lo stesso? La quarta chiave è stata persa da uno dei bambini o dalla donna delle pulizie? Sono stato io? O il cane li ha mangiati? E chi deve pagare le spese, ora che la chiave della nostra donna delle pulizie è andata persa mentre tornava a casa? Domande le cui risposte possono spesso portare a discussioni accese e accuse. Tuttavia, false accuse e possibili malintesi possono essere evitati fin dall’inizio. Il nostro modello di ricevuta chiave chiarisce i fronti ancora prima che si presentino.

Ricevuta con chiave: maggiore sicurezza per dipendenti e datori di lavoro

La nostra ricevuta chiave è disponibile per il download gratuito in tedesco, inglese, francese e italiano.

1. Ricevuta chiave tedesca

2. Ricevuta chiave inglese

3. Ricevuta chiave francese

4. Ricevuta chiave italiana

Il modello può essere stampato, compilato e firmato in pochi minuti. Il dipendente conferma quindi di aver ricevuto le chiavi e firma la ricevuta con i dati del datore di lavoro, il luogo e la data. Inoltre, è possibile scegliere una delle due opzioni sulla ricevuta delle chiavi che regolano lo smarrimento delle chiavi.

Prima opzione: I costi sostenuti a seguito della perdita o del danneggiamento delle chiavi sono a carico del datore di lavoro. In caso di negligenza grave comprovata, il dipendente deve sostenere una parte minore dei costi (art. 321e CO).

In linea di principio, i dipendenti sono responsabili solo per i danni che causano al datore di lavoro intenzionalmente o per negligenza grave. Tuttavia, il datore di lavoro deve anche garantire che i danni potenziali siano mantenuti il più bassi possibile. Ad esempio, le chiavi non devono essere contrassegnate con un nome o un indirizzo. In questo modo, il datore di lavoro previene il rischio di furto con scasso in caso di smarrimento delle chiavi. Se non sai a quale indirizzo appartengono le chiavi, difficilmente sarai in grado di commettere un furto con scasso. In questo caso, il datore di lavoro non deve necessariamente sostituire le chiavi e non ci sono costi.

Seconda opzione: Se il datore di lavoro ha stipulato un’assicurazione casco mobilia domestica, i costi derivanti da un’eventuale perdita delle chiavi sono coperti dall’assicurazione. In altre parole, sia la donna delle pulizie che il suo datore di lavoro non devono sostenere da soli i costi di sostituzione delle serrature.

Si consiglia pertanto di compilare la ricevuta delle chiavi subito dopo la firma del contratto di lavoro. Quindi entrambe le partite vanno sul sicuro fin dall’inizio.

A proposito: anche tutti i dipendenti di quitt firmano una ricevuta di questo tipo!

Desiderate la ricevuta della chiave in un’altra lingua? Scrivici la tua richiesta nel campo dei commenti e verificheremo la tua richiesta.

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